Oggi 23 Gennaio 2011 alle ore 8,00 del mattino a Roquebrune Cap Martin, dal taglio purificatore dei legami con le proprie paure e difese, grazie al dono della spada di Michele, e' nato un uomo nuovo.
Riuscira' a sopravvivere al freddo dell'indifferenza del mondo ?
Riuscira' a superare le illusioni ?
Riuscira' a esprimere se' stesso al di la' delle proiezioni su di lui riversate ?
Riuscira' finalmente ad amare ?
Io non lo so, ma lo spero....
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Non so se realmente oggi e' nato o e' stato solo concepito il seme della potenzialita'.
Non so come si realizzera' e se riuscira' a farsi strada dentro di me, spero di essere in grado di lasciarlo crescere, spero di poterlo ascoltare mentre si rafforza e prende finalmente il posto dovuto nella mia esistenza.
Mi ha gia' donato la speranza che e' il motore per il cambiamento.
Un dono grande, spero di essere in grado di accettarlo al di la' del mio pessimismo. (che gia' mette dentro di me il tarlo dell'illusione, mi spinge a far finta che niente sia realmente accaduto etc. etc.)
Oggi e' festa dunque, gioite con me.
P.S: che sia un segno che nell'era dell'acquario egli sia un acquario ascendente acquario ?
dove Urano domina il suo tema natale definendolo : "Colui che Risveglia" - " The Awekener"
Leggendo il tema Natale di questo Uomo Nuovo, in realta' ho gia' visto molto di cio' che oggi sono, e di cio' che vorrei essere.... sembra mi si adatti piu' di quanto il caso potrebbe mai mettere insieme... sembra anche molto una speranza esprimendo anche cio' che mi piacerebbe essere. Se fossi o diventassi cosi' mi piacerei molto e quindi questo uomo nuovo e' un dono per la mia esistenza che vorrei veder realizzato e che quindi ricevera' le mie energie per venir manifestato.
Ogni aiuto e richiesto e benedetto.
GRAZIE !
Un luogo di ritrovo e di contatto per avvicinare la vita alle persone e le persone alla vita, per comprendere che la speranza esiste e che non si e' mai soli. Per essere sinceri con se stessi sapendo che non si sarà giudicati. Ogni contributo e' il benvenuto, ogni pensiero, ogni opinione, basta solo che non si giudichi e non si pretenda di avere ragione o si pensi che il proprio pensiero sia più importante di quello degli altri.
devo, sono obbligato, sono felicemente attratto, non posso non continuare il post....
RispondiEliminami viene in mente una canzone russa del cantautore Rosembaum.... e qui il link per ascoltarla... (sotto traduzione e testo originale)
http://www.youtube.com/watch?v=I0k01fXVJjQ
Prega per me, prega
Io non sono quello che e’ morto ieri
Lui certamente e’ vissuto alla grande
Sotto il sole cocente della corte
Lui certamente non e’ vissuto nel dolore
Non si e’ pentito di cio’ che aveva.
Prega per me prega io ieri ho smesso di voler essere lui.
Da fermo faceva partire il cavallo al galoppo, non risparmiava i suoi pugni.
Che ora il tuo pianto centenario lavi via la dolcezza dei nostri peccati.
Che il suo stemma di famiglia venga ora cucito sul drappo funebre.
Lui ora sarebbe certamente vivo se credessi nella sua onesta’.
Ma lo hanno fatto cadere da cavallo, lacerando la cinghia della sella, la corda dell’arco pianse e la freccia si pianto’ nel cuore.
Ordina di sgombrare la sala del trono, ricordati che lui amava i fiori.
Prega per me, prega io ieri mi sono dimenticato di lui.
Io ieri non sono morto per nulla, sono morto per tante migliaia.
E lui e’ uscito da tutte le sue pelli e io ora non riesco piu’ a muovere le mie gambe.
Nel suo letto matrimoniale non coricarti il freddo la ora e’ glaciale.
Prega per me, prega, lui e’ morto io ora sono un altro.
Отслужи по мне, отслужи,
Я не тот, что умер вчера.
Он, конечно, здорово жил
Под палящим солнцем двора,
Он, конечно, жил не тужил,
Не жалел того, что имел.
Отслужи по мне, отслужи,
Я им быть вчера расхотел.
С места он коня пускал вскачь,
Не щадил своих кулаков,
Пусть теперь столетний твой плач
Смоет сладость ваших грехов.
Пусть теперь твой герб родовой
На знамёнах траурных шьют.
Он бы был сейчас, конечно, живой,
Если б верил в честность твою.
Но его свалили с коня,
Разорвав подпругу седла,
Тетива вскричала, звеня,
И стрела под сердце легла...
Тронный зал убрать прикажи,
Вспомни, что сирень он любил.
Отслужи по мне, отслужи,
Я его вчера позабыл.
Я вчера погиб ни за грош,
За большие тыщи погиб,
А он наружу лез из всех своих кож,
А я теперь не двину ноги.
В его ложе спать не ложись,
Холод там теперь ледяной.
Отслужи по мне, отслужи,
Умер он, а я нынче другой.
23 gennaio 2011 03:37
Ci vuole coraggio per lasciarsi amare, ancor più di quanto ne occorra per abbandonarsi all'amore... ma non è proprio attraverso il completo abbandono all'amore totale che inizia la trasformazione profonda di un essere che si definisce umano? L'amore per il primo respiro consapevole del mattino dopo l'oblio inconscio della notte, l'amore per il sole.. o la pioggia.. o il vento che aprendo la finestra scoprirai che farà parte della tua giornata.. il modo di risolvere un contrattempo.. qualcosa che va oltre le tue previsioni o pianificazioni.. e così via.. "La bella e la bestia" non è solo un film di animazione ma uno spaccato della metafora della vita, non solo del rapporto sentimentale fra uomo e donna ma del nostro modo profondo di rapportarci con noi stessi e con il mondo. Siamo noi che compiamo incantesimi malefici sulla nostra esistenza non permettendoci di godere l'amore universale che ogni giorno ed ogni notte riceviamo. Nascere nuovamente non implica abbandonare ciò che siamo stati ma prendersi per mano e guardarsi con amore, senza giudizio, semplicemente cercando di comprenderci fino in fondo, cercando di uscire dagli schemi inconsapevoli per amarci senza costrizioni e ottusità, anche e soprattutto nei nostri limiti. Se non accettiamo e amiamo la nostra imperfezione come facciamo ad amare quella del mondo e degli altri esseri viventi che come noi fanno il loro cammino da viandanti nel Creato? Quindi buon compleanno uomo nuovo con l'augurio che tu possa riscoprire chi sei ma soprattutto diventare l'Uomo che desideri essere. Con Amore.
RispondiEliminaVilma e Ezio