I giorni, i mesi, gli anni passano velocemente, tra il lavoro ed un impegno, tra un film in tv ed un gioco su Internet, tra la coda per rientrare a casa in macchina e la spesa al supermercato....
Quante cose che facciamo, quanto e' pieno questo tempo, quante possibilità praticamente illimitate per riempire le nostre giornate.
Eppure il tempo che abbiamo e' limitato, non importa quanto lunga sia la nostra vita Sara' sempre un tempo finito. Il tempo e' veramente l'unico bene non sostituibile che abbiamo e quindi come lo utilizziamo cosa ci dona o come lo doniamo o vendiamo e' la decisione più importante che prendiamo ogni momento, la base di calcolo del valore reale di ogni cosa.
Ma quanto dura un minuto, un'ora, un giorno?
Non e' sempre lo stesso; varia a seconda della nostra impressione, del nostro stato d'animo.
Quindi la seconda e forse più importante scelta sta nella qualità con la quale vogliamo trascorrere il tempo.
L'essere presenti con la nostra attenzione a ciò che ci sta intorno, perdersi nei dettagli dell'osservazione, aprire se stessi al mondo circostante (e quindi amare) dilatano il nostro tempo soggettivo facendo di ogni giorno una vita intera.
Noi invece corriamo sempre da qui a la', da un punto all'altro consumando il tempo nell'attesa dell'evento successivo avendo già' bruciato quello presente correndo dalla vita alla morte nell'attesa di qualcosa, qualunque sia che non arriverà mai perché il nostro tempo finirà sempre prima.
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